Sensor Data Fusion per i processi Scan to BIM. La Chiesa Ognissanti di Valenzano, Bari

  1. Elena Cabrera-Revuelta
  2. Cesare Verdoscia
  3. Michele Buldo
  4. Riccardo Tavolare
  5. Antonella Musicco
Actas:
44° Convegno Internazionale dei Docenti delle Discipline della RappresentazioneCongresso della Unione Italiana per il Disegno

ISBN: 9788835155119

Año de publicación: 2023

Páginas: 3260-3277

Tipo: Aportación congreso

DOI: 10.3280/OA-1016-C466 GOOGLE SCHOLAR lock_openAcceso abierto editor

Resumen

Il settore del patrimonio culturale e, nello specifico, quello architettonico stanno vivendo una fase di transizione digitale, dettata da una sensibilità verso tecniche e tecnologie innovative che consentano da un lato la digitalizzazione, la conservazione e valorizzazione del bene, dall’altro la possibilità di individua-re la risposta prestazionale alle richieste del fruitore, cercando di ottimizzare i processi di acquisizione e gestione dei dati acquisiti. In questo quadro si inserisce il lavoro presentato, frutto di una continua ricerca per l’adozione di un protocollo unificato sperimentato nel rilievo architettonico della Chiesa di Ognissanti di Cuti in Valenzano, abbazia dal tipico impianto monastico-benedettino dell’XI secolo. Lo sviluppo di una metodologia Scan to BIM ha permesso di combinare dati derivanti da diverse tipologie di misurazione (scansione laser, fotogrammetria, GNSS), e di gestirli durante le fasi di elaborazione, precedute da un’attenta e consapevole pianificazione del rilievo, con l’obiettivo di operare in totale sicurezza nel cantiere di rilievo. Processi di subsampling, georeferenziazione mediante Ground Control Points e automatismi di segmentazione di nuvole di punti mediante algoritmi model-fitting si sono rivelati un fedele e valido supporto alla modellazione parametrica dell’edificio in ambito Heritage Building Infor-mation Modelling, soddisfacendo i prerequisiti di qualità geometrica e informativa preassegnati.